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Dopo il vittorioso esordio di Sinner, a Melbourne scendono in campo il serbo e lo spagnolo
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"Non so dove ho speso quei soldi, mi sputerei in faccia": Angelo Pagotto, uno sfogo drammatico
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Source: Libero Quotidiano
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Source: Gazzetta.it
L. R. VICENZA: …SALUTI AL TARANTO. SOTTO COL PADOVA!
- Dettagli
- Published on Lunedì, 20 Maggio 2024 08:13
- Scritto da Andrea Turetta
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Il Lanerossi supera il primo turno nazionale di Playoff grazie al successo conseguito all’andata allo stadio “Iacovone” per 1-0 (rete di Ferrari) e difeso con lo 0-0 nel ritorno al “Menti”. Ne consegue che il prossimo ostacolo da superare sarà il Padova, come decretato dal sorteggio in casa Sky ad opera dell’ex mister berico Cristian Brocchi.
Due parole sulla doppia sfida con i pugliesi. Per quanto riguarda il confronto tecnico-agonistico sul campo, il successo è parso assolutamente meritato da parte dei ragazzi di mister Vecchi, sia sotto l’aspetto del risultato che del gioco. Per quanto riguarda invece l’aspetto “scenografico” fuori campo, il successo dei biancorossi è stato assolutamente schiacciante poiché il comportamento dei “tifosi” tarantini ha mostrato tutti i propri limiti. Per carità, nella gara d’andata i supporter rossoblù si sono ben comportati a livello coreografico (non così la società pugliese che non ha saputo accogliere in un’area e numero adeguati, la tifoseria berica, “causa inagibilità del settore ospiti”. Ebbé! Non si poteva ricavare uno spazio tra le gradinate vuote? Magari in deroga…).
Ben altro comportamento (assolutamente censurabile!) quello tenuto dagli stessi (pseudo)tifosi rossoblù a Vicenza, i quali, oltre a creare “schermaglie” poco rassicuranti nel prepartita, tra le vie del centro città, in prossimità dello stadio, hanno pensato… bene, una volta all’interno, di lanciare fumogeni, bombe carta, petardi (e al termine della gara, un centinaio di seggiolini, non senza distruggere i servizi igienici del settore), colpendo uno stewart a un piede, sfiorando alcuni giocatori, oltreché provocare, all’inizio dei due tempi, un ampio ritardo sull’orario del match. Bene, questo è stato il “ringraziamento” per aver accesso allo stadio di 1300 supporter! Il Vicenza s’è mostrato fin troppo accogliente (attenzione, vanno censurati pure alcuni supporter berici nel copioso lancio di fumogeni in campo! Assolutamente!) verso un’ospite, evidentemente, fin troppo… teso (e maleducato)!
Chiariti i fatti di sport e, ahinoi, di “cronaca nera” (ma ci sarebbe da discutere non poco in tema di sicurezza, compresi i “filtri” e le modalità di accesso… E se si tornasse a porre la Polizia al posto degli stewart? Con tanto di… “gabbie”?) torniamo al calcio, se possibile, guardando con ben altra serenità, al proseguimento della fase supplementare.
Come detto, sulla base dei risultati conseguiti nei due turni preeliminari e nel primo nazionale, gli abbinamenti per i quarti di finale playoff hanno decretato i seguenti confronti:
L. R. Vicenza – Padova
Benevento – Torres
Catania – Avellino
Juventus Next Gen – Carrarese
Le gare avranno luogo martedì 21 maggio e sabato 25 maggio alle ore 20.30 (salvo una gara che potrebbe essere posticipata di mezz’ora per esigenze tv).
Dai quattro confronti usciranno le quattro semifinaliste che si affronteranno in doppia gara di andata (28/5) e ritorno (2/6) nella “Final Four”. Così, la vincente del derby veneto se la vedrà con la vincente della sfida tra etnei ed irpini (se passa il Lanerossi, giocherebbe in casa la gara di ritorno) mentre i bianconeri o gialloazzurri affronteranno la vincente tra campani e sardi. Se il Lanerossi approdasse alla finale dovrebbe giocare in casa la prima gara (il 5/6) e fuori la seconda (9/6). Detto del regolamento, un passo alla volta. Tocca il Padova.
Sarà sicuramente un doppio match molto combattuto e ricco d’emozioni (sperando sugli spalti vinca il sano antagonismo e fuori la rispettosa convivenza civile!) anche rammentando i due confronti di “regular season” (chiusisi in parità 1-1, in entrambe le sfide, non senza rammarico per i biancorossi, passati in vantaggio poi raggiunti, in entrambe le sfide), due squadre e due tifoserie “calde” ma che possono rispettarsi il giusto! E’ anche una sfida tra i due tecnici, Vecchi per il Lane, Oddo (da poco tornato in panca a sostituire Torrente) per il Padova ma, lo sarà certamente, tra due squadre che vorranno mostrare tutta la propria forza e grinta, per potersi superare a vicenda. Il Padova parte col vantaggio di aver “riposato” fino al turno d’esordio (ma con l’aggravante di aver forse perso un po’ di ritmo gara) e di poter contare, come “testa di serie” sul doppio risultato (vittoria e due pareggi). I biancorossi da parte loro, scenderanno in campo sull’onda dell’entusiasmo del passaggio di turno precedente ma, soprattutto, consci delle proprie capacità tecnico-mentali a livello di gruppo-squadra. Fondamentale sarà fare bene la prima gara interna per poi poter giocarsi con la giusta determinazione (e lucidità) la seconda, all’“Euganeo”.
Sfida da assaporare fin dalla vigilia, non c’è dubbio, da ambo le parti, con la consapevolezza delle proprie capacità; da un lato la “gallina” da… brodo, dall’altra il gatto affamato (e furbo). Al doppio confronto decretare chi prevarrà. In casa Lane si… scaldano i motori (Ferrari) col fosforo adeguato (Ronaldo) ma non solo… E il pubblico berico innesterà il… turbo. Non si sa mai…
di Luca Turetta