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Source: Corriere.it - Homepage
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Musso decisivo due volte entro il 10', bergamaschi in scioltezza
Source: RSS di- ANSA.it
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L'Atalanta non si ferma più, Sampdoria battuta per 2-0
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BERGAMO (ITALPRESS) – L'Atalanta non vuole fermarsi più. I nerazzurri vincono 2-0 contro la Sampdoria grazie alle reti di Maehle[…]
Source: Libero Quotidiano
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Il 2 febbraio 1943 ebbe termine la più sanguinosa battaglia della Seconda guerra mondiale, combattuta fra tedeschi e sovietici. Centinaia[…]
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Milano, Alcatraz. Il giorno prima dello spettacolo.Per gli appassionati di musica e di concerti dal vivo potrebbe sembrare normale vedere[…]
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Il presidente ucraino grazie a un uso strategico dei social, da Twitter a Instagram e YouTube, è riuscito a compattare[…]
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Fascisti, ultras ed estremisti, da quasi dieci anni fanno la spola con l’Ucraina, per i magistrati «reclutando combattenti» dalla Lombardia[…]
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Source: Gazzetta.it
L.R. VICENZA: DOPO IL GIOCO, I (SANTI) PUNTI!?
- Dettagli
- Published on Lunedì, 22 Novembre 2021 09:13
- Scritto da Andrea Turetta
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L.R. Vicenza – Brescia 2-3 (a rete per i biancorossi, Proia e Giacomelli). A dirla così, badando semplicemente al risultato, si potrebbe dire, siamo alle solite… In realtà, guardando allo sviluppo della gara, verrebbe (anzi, viene!) da chiedersi perché la squadra berica non abbia sempre giocato con lo stesso ardore agonistico, la grinta e la “fame”, pure nelle precedenti uscite? Se lo si fosse fatto, è chiaro che non sempre si sarebbero raccolti zero punti e, conseguentemente, la classifica sarebbe stata di ben altro spessore…
Del resto il match contro la capolista, ha evidenziato che non si possono assolutamente concedere palle-goal per errori lampanti di singoli (Padella nel primo caso, Proia nel secondo) che certo, possono succedere (nessuna crocifissione, per carità!), ma poi si pagano a caro prezzo. Nel contempo, oltre ad un paio di paratone di Grandi, non si può dimenticare che Diaw (forse non concentratissimo nei minuti antecedenti la battuta) ha calciato male un rigore (facilmente parato) e che, soprattutto, i biancorossi hanno colpito tre legni (!) frangente che fa riflettere non poco su come si stia dipanando la stagione…
Detto ciò, paradossalmente, si può altresì affermare che, malgrado la sconfitta, finalmente s’è ritrovata una squadra, un gruppo, con un gioco quantomeno decente se non pure, a tratti, decisamente piacevole. Ciò significa che se i ragazzi di mister Brocchi, sapranno mantenere, d’ora in poi, la giusta tensione agonistica, la mentalità di lotta, la grinta e l’estro, mostrato contro le “rondinelle”, nulla potrà impedire che le cose cambino di netto. Certo, bisogna iniziare a vincere, non importa come, ma vincere!
A questo punto, davvero, non riteniamo soffermarci troppo sulle riflessioni, sulle parole, piuttosto pensiamo sia molto più utile (e, speriamo, redditizio) puntare ai fatti, quelli sul campo, ovviamente. Alle porte ci sono tre gare in otto giorni, si giocherà infatti, prima a Crotone nell’anticipo di venerdì 26 novembre alle ore 18.00) per rientrare, martedì 30 alle ore 20.30 al “Menti” contro il Benevento, prima di far visita al Perugia, venerdì 3 dicembre alle 20.30. Una settimana “calda” che se vissuta con la giusta dose di concentrazione e determinazione, potrebbe dare la svolta alla stagione, sperando, ovviamente, nell’ottica migliore per i berici.
Nel contempo vorremmo non si parlasse (lo s’è già fatto in abbondanza) davvero più fino a gennaio, del mercato (!) perché ora dobbiamo stringerci tutti attorno ai ragazzi attualmente in rosa, poiché solo loro possono portarci a quella fase in condizioni perlomeno decenti, altrimenti anche gli aggiustamenti invernali, potrebbero rivelarsi fatalmente inutili quanto inefficaci, se le distanze da chi precederà il Lane, fossero incolmabili.
Del resto, come ben noto, per fare l’impresa ci vuole una grandissima coesione tra le varie componenti del sodalizio (ormai quasi inutile ribadirlo) certo, servirà un’ottima “voglia” (la cosiddetta fame) nella squadra a farsi valere per quello che è realmente (e l’attuale classifica, in parte non lo attesta), un pizzico (abbondante…) di buona sorte, il tutto sotto l’egida miracolistico-Mariana di… Monte Berico. Contro il Brescia (dopo tempo) abbiamo ritrovato il gioco, il pubblico sa fare la propria parte (sempre fondamentale ed eccellente), la società par di sapere il fatto suo. Ora tocca ai (santi) punti… Benedetti!
di Luca Turetta