Quotidiani
-
Telefonata Meloni-Schlein. "È un momento difficile, dobbiamo stare uniti". Via da Beirut 180 italiani.
Telefonata Meloni-Schlein. "È un momento difficile, dobbiamo stare uniti". Via da Beirut 180 italiani.
L'invito del ministero degli Esteri a 700 connazionali perché rientrino dall'Iran. L'indiscrezione: verso una missione di 200 carabinieri a Gerico
Source: Il Giornale
-
Quel diavolo di Hitler: l'obiettivo (mai raccontato) del nazionalsocialismo
Quel diavolo di Hitler: l'obiettivo (mai raccontato) del nazionalsocialismo
Intervista a Francesco Agnoli, autore di Hitler. L'Anticristo. La guerra del Fuhrer alla chiesa e ai cattolici (Il Timone)
Source: Il Giornale
-
“Da giovani non si capiscono gli insegnamenti dei genitori. Il casino più grosso che ho combinato? Ho dato uno schiaffo a mio padre. L’amore è autostima per se stessi”: il racconto di Marco Masini
“Da giovani non si capiscono gli insegnamenti dei genitori. Il casino più grosso che ho combinato? Ho dato uno schiaffo a mio padre. L’amore è autostima per se stessi”: il racconto di Marco Masini
Il cantautore a FqMagazine presenta il suo nuovo album e il tour nei palazzetti 2025 L'articolo “Da giovani non si[…]
Source: Il Fatto Quotidiano
-
Guerra Israele - Libano, le notizie di oggi. Beirut, notte di fuoco: “Oltre 10 raid consecutivi”. Obiettivo è il successore di Nasrallah. Rimpatriati i primi 178 italiani
Guerra Israele - Libano, le notizie di oggi. Beirut, notte di fuoco: “Oltre 10 raid consecutivi”. Obiettivo è il successore di Nasrallah. Rimpatriati i primi 178 italiani
La capitale libanese ancora nel mirino dell’Idf. Fonti rivelano che l’obiettivo è il nuovo probabile leader di Hezbollah, Hashem Safi[…]
Source: Repubblica.it
-
Guerra Israele - Libano, le notizie di oggi. Beirut, notte di fuoco: “Oltre 10 raid consecutivi”. Obiettivo è il successore di Nasrallah. Rimpatriati i primi 178 italiani
Guerra Israele - Libano, le notizie di oggi. Beirut, notte di fuoco: “Oltre 10 raid consecutivi”. Obiettivo è il successore di Nasrallah. Rimpatriati i primi 178 italiani
La capitale libanese ancora nel mirino dell’Idf. Fonti rivelano che l’obiettivo è il nuovo probabile leader di Hezbollah, Hashem Safi[…]
Source: Repubblica.it
Giornali Sportivi
Riviste
-
Il mio 7 ottobre 2023 - quarta puntata
Il mio 7 ottobre 2023 - quarta puntata
Le prime immagini che ho visto sono state quelle della strage al Nova Music Festival. I massacratori avevano evidentemente ricevuto[…]
Source: Panorama
-
Appuntamento in Piazza con Stefano Parisi
Appuntamento in Piazza con Stefano Parisi
Appuntamento in Piazza con il Presidente dell’Associazione Setteottobre. Parliamo della tragedia israeliana, della lotta contro l’antisemitismo e di quanto accade[…]
Source: Panorama
-
Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"
Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"
Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"L'attore romano torna al cinema con la commedia "Che vuoi che[…]
Source: Gazzetta.it
-
Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato"
Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato"
Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato""Voglio bene a Michael - spiega l'attore su Facebook - ma l'ultima volta[…]
Source: Gazzetta.it
A Santo Stefano la Diatec Trentino si regala il 6° posto solitario in SuperLega
- Dettagli
- Published on Mercoledì, 27 Dicembre 2017 09:24
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 640
Il ritorno di fronte al proprio pubblico per una partita ufficiale, dopo oltre tre settimane di assenza, è dolce per la Diatec Trentino. I gialloblù questa sera hanno infatti chiuso nel miglior modo possibile il girone d’andata della regular season di SuperLega UnipolSai 2017/18, vincendo il match di Santo Stefano al PalaTrento per 3-1 contro la Gi Group Monza. Grazie ai tre punti conquistati in questa occasione, a conferma della tradizione casalinga positiva per le gare giocate il giorno dopo Natale, la formazione di Angelo Lorenzetti risale in classifica fino al sesto posto, arrivando al giro di boa a quattro punti di distanza della quarta piazza.
foto di Marco Trabalza
Le ragioni della sesta affermazione consecutiva in campionato vanno ricercate nella splendida reazione (nel segno dell’orgoglio e della tecnica) messa in atto dopo aver perso il primo set ed essersela vista brutto nel secondo parziale (1-8). Con le spalle al muro, la Diatec Trentino ha però ripreso a giocare bene, sfruttando al massimo gli azzeccati ingressi in corso d’opera di Hoag (alla fine mvp con 17 punti, 1 muro e 2 ace) e di Kozamernik (letale al servizio); il vero trascinatore della squadra è però stato Uros Kovacevic, capace di mettere a terra 20 palloni col 55% a rete e due muri. Vinto quel parziale per 25-21, la strada verso il successo è stata poi tutta in discesa, perché Trento ha preso sempre più coraggio anche in fase di break con servizio e muro e Monza è diventata sempre più timida, provando a sua volta a reagire con il Dzavoronok.
La cronaca del match. Lorenzetti recupera De Pandis, di nuovo titolare in alternanza nel ruolo di libero con Chiappa, e per la sua Diatec Trentino conferma gli altri sei giocatori già visti per buona parte della gara in campo a Kedzierzyn-Kozle: Giannelli in regia, Vettori opposto, Eder e Zingel al centro, Lanza e Kovacevic in banda. La Gi Group Monza schiera Shoji al palleggio, Finger opposto, Plotnytskiy e Dzavoronok come schiacciatori, Barone e Beretta centrali, Rizzo libero. L’impatto migliore sulla partita lo hanno gli ospiti, che con Finger trovano subito un break importante (2-5), che costringe i gialloblù a rifugiarsi in un time out tecnico. Alla ripresa un ace di Vettori riporta le formazioni a stretto contatto (6-7), poi è Kovacevic in pipe a fissare la parità a quota 13 dopo una lunga sequenza di cambiopalla. L’equilibrio viene di nuovo rotto nel finale dai brianzoli, che con Finger al servizio e Plotnytskiy in attacco guadagnano un nuovo vantaggio minimo (18-20). L’interruzione di gioco operata da Lorenzetti non produce effetti positivi: al rientro in campo ancora Finger va a segno a rete e il muro di Monza ferma tre volte di fila Lanza, fissando il punteggio sullo 0-1 esterno (19-25).
La Diatec Trentino subisce il colpo anche in avvio di secondo set, con la Gi Group che con servizio e muro diventa subito padrona del campo; sullo 0-6 Lorenzetti ha già speso i time out a sua disposizione, ma con le spalle al muro la squadra ricomincia a giocare. Con Hoag, in campo al posto di Lanza già dall’avvio, più deciso in attacco e Kozamernik al servizio (due ace consecutivi per lo sloveno, dentro al posto di Zingel), i gialloblù prima riducono lo svantaggio (5-10) e poi passano addirittura a condurre (12-11) dopo una serie di break che infiamma il PalaTrento. La formazione di casa è sempre più convinta dei suoi mezzi ed aumenta l’andatura col muro di Kovacevic su Finger e con l’ace di Eder (17-14). Monza sparisce di fatto dal campo (22-18) e Trento ne approfitta per acciuffare in fretta la parità nei parziali, sfruttando anche la crescente vena realizzativa di Vettori (25-21).
Sull’onda dell’entusiasmo i locali partono a mille anche nel terzo set (6-1, 9-2), trascinati da Kovacevic (a muro ed in attacco) e da Eder, che affila il braccio dai nove metri. Falasca inserisce Botto per Plotnytskiy e avvicenda la diagonale palleggiatore-opposto (dentro Walsh e Hirsch), senza però trovare risposte positive, perché la Diatec Trentino in attacco non concede nulla, in particolar modo con Hoag, che alza a dismisura le sue percentuali (10-4, 13-6, 16-7). I gialloblù viaggiano veloci verso il 2-1, anche perché gli ospiti si innervosiscono, concedendo il fianco alla fase di Trento (20-10, 25-14).
La contesa torna ad essere giocata punto a punto nella prima parte del quarto parziale; dopo un incoraggiante avvio trentino (6-2), Monza infatti risale la china sino al 7-7 ma l’equilibrio è precario. Hoag al servizio e Kovacevic in contrattacco costruiscono di nuovo un margine importante (15-10). Trento è brava prima a difendere lo strappo (16-13) e poi nel finale a dilagare (20-14, 22-15) issata verso il successo per 3-1 dal mancino serbo (25-19).
“Come ci è successo sempre nel recente passato abbiamo faticato ad entrare in partita al PalaTrento – ha dichiarato l’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti in mixed zone al termine del match - , ma la reazione messa in mostra successivamente è stata importante. E’ ovvio che non possiamo sempre partire sotto 0-1; dobbiamo analizzare e cambiare l’approccio a questo tipo di gare. Siamo riusciti ad ottenere i tre punti apportando qualche correzione in corso d’opera, anche dal punto di vista tattico, attingendo cioè maggiori risorse dal servizio. Grazie ad una battuta più efficace, abbiamo poi trovato maggiore convinzione in tutti i fondamentali, soprattutto in attacco e nelle alternative offerte a Giannelli su tutto il fronte della rete. Chiudiamo il girone d’andata ben sapendo che non potremo mai mollare vista la nostra difficile partenza in campionato”.
Per la Diatec Trentino un ulteriore impegno di campionato prima della conclusione dell’anno solare 2017: sabato 30 dicembre alle ore 16.30 i gialloblù saranno infatti di scena a Busto Arsizio (provincia di Varese) per affrontare la Revivre Milano nel primo turno del girone di ritorno di SuperLega UnipolSai 2017/18.
Di seguito il tabellino del match valevole per la tredicesima giornata di regular season di SuperLega UnipolSai 2017/18 giocato questa sera al PalaTrento.
Diatec Trentino-Gi Group Monza 3-1
(19-25, 25-21, 25-14, 25-19)
DIATEC TRENTINO: Lanza 2, Eder 5, Giannelli 3, Kovacevic 20, Zingel 1, Vettori 13, De Pandis (L); Chiappa (L), Kozamernik 6, Teppan, Hoag 17. N.e. Cavuto e Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
GI GROUP: Shoji 3, Plotnytskiy 10, Beretta 3, Finger 15, Dzavoronok 16, Barone 5, Rizzo (L); Walsh, Botto 1, Terpin, Hirsch 1. N.e. Buti, Brunetti, Langlois. All. Miguel Angel Falasca.
ARBITRI: Rapisarda di Udine e Puecher di Padova.
DURATA SET: 24’, 26’, 23’, 26’; tot 1h e 39’.
NOTE: 3.484 spettatori, per un incasso di 26.297 euro. Diatec Trentino: 7 muri, 8 ace, 20 errori in battuta, 2 errori azione, 48% in attacco, 45% (25%) in ricezione. Gi Group Monza: 10 muri, 3 ace, 16 errori in battuta, 9 errori azione, 42% in attacco, 38% (19%) in ricezione. Mvp Hoag.
www.trentinovolley.it