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"Ho visto lui che bacia lui che lascia me"
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ALGERIA DESERT HAWKS VS DOLCE & GABBANA ITALIA THUNDER 2-3
- Dettagli
- Published on Giovedì, 13 Marzo 2014 17:55
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 2135
Algeri, 12 marzo 2014 – Per i pesi minimosca ecco l’esordio del forte irlandese Patrick Barnes, due volte campione europeo e uno degli acquisti più prestigiosi di questa stagione per la Dolce & Gabbana Italia Thunder. Il suo avversario è il forte algerino Mohamed Flissi, argento mondiale dello scorso anno. I ritmi del match sono subito fortissimi, Flissi attacca deciso e Barnes deve passare i primi istanti della prima ripresa in difesa per poi cercare la replica. L'irlandese inizia più convinto la seconda ripresa, ma l'algerino sfrutta le lunghe leve e Barnes deve pazientare molto per attaccare e colpire. Il round è più equilibrato, ma i giudici lo aggiudicano all’algerino. Barnes deve iniziare a spingere per ribaltare le sorti dell'incontro e stringe i tempi, Flissi si mette sulla difensiva e l'irlandese attacca furiosamente e la ripresa è sua, ma solo per due giudici. Nella quarta ripresa la tattica di Flissi è solo quella di tenere lontano l'avversario, ma Barnes è indomito nell'attaccare e riesce spesso a toccare con il destro al volto soprattutto in finale di tempo. Quando inizia l'ultimo round due cartellini sono in parità, ci si gioca tutto in tre minuti. Entrambi gli atleti sono stanchi dopo un match tiratissimo, Flissi trova una buona combinazione, Barnes replica con furore e si arriva così alla fine. Il verdetto è non unanime, ma se lo aggiudica l'algerino Flissi.
Mohamed Flissi – Patrick Barnes 2-1
48-47; 48-47; 47-48
Non ha più bisogno di presentazioni il francese Khedafi Djelkhir, che dopo due vittorie su due in torneo cerca il tris in terra algerina contro il locale Farid Khennouche. Djelkhir inizia decisamente all'attacco e piazza i colpi migliori tra cui un potente destro al volto. Il secondo round è più equilibrato, Khennouche cerca di replicare, Djelkhir continua ad attaccare ed è in netto vantaggio sui cartellini. Khennouche cerca di limitare gli attacchi dell'avversario, ma Djelkhir è più esperto ed esce sempre meglio dagli scambi. Anche nel quarto round i ritmi sono intensissimi, Djelkhir cerca di chiudere prima del limite, sul volto di Khennouche si apre una ferita non pericolosa, ma il pugile locale è sempre in balia del francese. L'ultimo round resta sulla falsariga dei precedenti, Djelkhir domina senza tentennamenti, vince largamente ai punti mostrando di essere uno dei punti di forza della squadra italiana.
Farid Kennouche – Khedafi Djelkhir 0-3
45-50; 45-50; 45-50
Per i superleggeri ecco il ritorno di Renato Di Donato. Per lui un avversario difficile come l’algerino Abdelkader Chadi, tre volte campione africano e con discreta esperienza nelle WSB. Inizia il match e Chadi attacca furiosamente, De Donato deve giocare sulle lunghe leve e tenere a bada l'avversario. Il tema del match è chiaro, Chadi cerca di accorciare la distanza e colpisce, De Donato non pare avere adeguate contromisure a limitarne l'azione. Anche nel terzo round l'italiano è spesso alle corde in balia dei colpi del forte avversario, cerca la replica dalla lunga distanza. I round successivi non fanno altro che vedere un dominio netto di Chadi a cui l'italiano non riesce a replicare con convinzione.
Abdelkader Chadi – Renato de Donato 3-0
49-46; 49-46; 50-45
Per i pesi medi sale sul ring il francese Michel Tavares, opposto al locale Ilyas Abbadi. Il primo round è molto equilibrato e con grandi fasi di studio, Tavares tiene bene il ring, ma anche l'avversario non è da meno. Per i giudici il round è per Tavares, nel successivo Abbadi attacca, ma Tavares è bravissimo di rimessa, colpisce di precisione e non dà punti di riferimento. Abbadi è indietro ai punti, deve quindi attaccare, colpisce in un paio di occasioni, Tavares cerca di controllare, ma l'algerino si fa preferire nel terzo round. Abbadi continua ad attaccare, Tavares stavolta è più propositivo e positivo anche a corta distanza. Nell'ultimo round il match si mantiene incerto, Tavares subisce il ritorno dell'avversario e deve stringere i denti. Abbadi colpisce in maniera molto pulita, il francese della squadra italiana ha pochi spazi. L'ultimo round è per Abbadi, il risultato è nelle mani dei giudici, ma per decisione non unanime la vittoria, fondamentale, è per Tavares.
Ilyas Abbadi – Michel Tavares 1-2
47-48; 47-48;48-47
Dal capitano della squadra italiana ci si attende sempre una grande prova e una grande vittoria, così come stasera in terra africana contro l’algerino Chouaib Bouloudinats, avversario anche lui di discreta esperienza. L'atteggiamento di Russo è sempre lo stesso, del resto fa del colpo d'occhio e della velocità i suoi punti di forza. Il primo round vive di intense fasi di studio, Bouloudinats cerca di controllare e attaccare al momento giusto, lo stesso fa anche Russo. Nel secondo round di colpi se ne vedono pochi, Russo si limita al compitino, l'algerino non fa assolutamente nulla di più, e il vantaggio del campione del mondo cresce. Nei round successivi, di boxe se ne vede molto poca, Russo ha il merito di mettere qualche colpo e di dare un po' di spettacolo contro un avversario decisamente inferiore. La vittoria ai punti per Russo è nettissima.
Chouaib Bouloudinates – Clemente Russo 0-3
47-48; 46-49; 47-48
Il prossimo appuntamento per i Dolce & Gabbana Italia Thunder è il weekend del 28-29/03 contro l’Azerbaijan, per il match di andata dei quarti di finale.
www.italiathunder.com