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Ventotene, quando sul celebre Manifesto Spinelli bocciò le sue stesse parole
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Source: Il Fatto Quotidiano
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Source: Gazzetta.it
Le individualiste della Ritmica in partenza per i Mondiali che…portano a Rio!
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- Published on Giovedì, 03 Settembre 2015 16:28
- Scritto da Andrea Turetta
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Ha preso ufficialmente il via, oggi pomeriggio, dall’Aeroporto di Fiumicino (volo 4U2885 delle 14.20), la missione della Ginnastica azzurra per la 34ª edizione dei Campionati del Mondo di Ritmica, individuale e a squadre. Ed è proprio il gruppo delle individualiste il primo a raggiungere la Porsche Arena di Stoccarda, dove, dal 7 al 13 settembre, si disputerà l’ultima rassegna iridata del quadriennio olimpico dei piccoli attrezzi, qualificante per i Giochi di Rio de Janeiro. Con la Direttrice Tecnica Nazionale, la prof. Marina Piazza, e il Capo Delegazione, l’avv. Grazia Ciarlitto, partiranno, dunque, la tre volte campionessa italiana assoluta Veronica BERTOLINI (San Giorgio ’79 Desio) e la sua rivale nonché compagna di Nazionale storica – con la quale ha già condiviso le precedenti edizioni di Kiev ed Izmir, Alessia RUSSO (Armonia d’Abruzzo Chieti). Entrambe saranno impegnate in tutte e quattro le specialità (cerchio, palla, clavette e nastro) alla ricerca di un pass per il Brasile. Letizia CICCONCELLI (S.G. Fabriano) al nastro e Carmen CRESCENZI (Armonia d’Abruzzo Chieti) alle clavette, completano la rosa italiana nel Concorso per Nazioni. Le quattro ginnaste saranno affiancate dalle allenatrici Germana Germani, Francesca Frassinelli e Kristina Ghiurova, mentre la tecnica campione d’Italia in carica con la San Giorgio Desio, Elena Aliprandi, sarà impegnata nella giuria del concorso a squadre. Completa il gruppo il medico federale Giovanna Berlutti.
FOTO (Archivio FGI): Da sinistra Carmen Crescenzi, la DTN Marina Piazza, Alessia Russo, il capodelegazione Grazia Ciarlitto, Letizia Cicconcelli, la tecnica Francesca Frassinelli, Veronica Bertolini, il medico Giovanna Berlutti, le allenatrici Germana Germani e Kristina Ghiurova e la giudice internazionale Elena Aliprandi.
Il team guidato da Emanuela Maccarani e composto da Marta PAGNINI, Andrea STEFANESCU, Camilla PATRIARCA (G.S. Aeronautica Militare), Alessia MAURELLI (O. Putinati Ferrara), Sofia LODI (Brixia Brescia) e Martina CENTOFANTI (S.G. Fabriano), arriverà in Germania martedì 9 settembre. Al fianco dell’allenatrice di Rho ci saranno come sempre l’assistente Valentina Rovetta, l’insegnante di danza Gjerj Bodari e il fisioterapista Nicola Appella. Le nostre leonesse – come amano farsi chiamare dopo il doppio argento mondiale conquistato in Ucraina nel 2013 e in Turchia lo scorso anno, insieme alla piazza d’onore continentale di Baku 2014 – reduci dall’oro in World Cup con cerchi e clavette, festeggiato a Kazan appena dieci giorni fa, puntano alla sesta partecipazione consecutiva ai Giochi Olimpici dell’Insieme azzurro – presente fin dall’esordio della disciplina, introdotta dal CIO ad Atlanta’96. “Sarà un mondiale difficilissimo – ha premesso la DTN Marina Piazza, che a Stoccarda sarà impegnata nella giuria individuale – La concorrenza è sempre più agguerrita e livellata verso l’alto, anche da parte di Paesi emergenti come la Tailandia o la Malesia. Le nostre ragazze, però, sono pronte e molto ben preparate dalle rispettive allenatrici. Ora tocca a loro dimostrare in pedana il lavoro svolto negli ultimi mesi. Ma sono ottimista!”.
Il mondiale tedesco metterà in palio le prime carte a cinque cerchi. A Rio, infatti, per la Ritmica andranno, complessivamente, 96 atlete tra gara individuale (26 ginnaste) e d’insieme (14 squadre composte da 5 ginnaste ciascuna). Il sistema di qualificazione prevede l’accesso diretto alle prime 10 compagini del Concorso Generale di Stoccarda (CI – sabato 12 settembre, diretta Rai Sport 1 dalle 14.40 alle 16.40) – purché siano rappresentati almeno tre Continenti, quindi al massimo possono entrare otto europee - e alle migliori 15 individualiste della finale a 24 (CII – venerdì 11 settembre, diretta Rai Sport 1 dalle 16.00 alle 18.30 e dalle 19.30 alle 22.45), non più di due per nazione. Sempre per quanto riguarda il Concorso a squadre ricordiamo che in Germania vedremo solo le migliori 24 del mondiale precedente, quindi: Bulgaria, Italia, Bielorussia, Russia, Israele, Azerbaijan, Ucraina, Giappone, Germania, Cina, Spagna, Grecia, Svizzera, USA, Brasile, Uzbekistan, Finlandia, Francia, Corea del Sud, Polonia, Canada, Portogallo, Messico ed Egitto. I primi sei gruppi esclusi avranno comunque una seconda opportunità al Test Event di aprile, dove a strappare gli ultimi biglietti olimpici saranno le 3 squadre meglio classificate. L’ultimo posto, il quattordicesimo, sarà riservato al Paese ospitante, qualora non fosse riuscito a qualificarsi sul campo, oppure all’invito della Commissione Tripartita CIO/ACNO/ASOIF. A livello individuale, invece, le 22 ginnaste non ammesse del Concorso I (in programma da lunedì 7 a giovedì 10 e intervallato dalle relative finali per attrezzo, sempre in diretta Rai Sport 1) eccetto quelle appartenenti a Federazioni già qualificate (quindi la ginnasta nelle top 15 esclude automaticamente l’eventuale connazionale dal Test Event) si giocheranno, Oltreoceano, dal 22 al 24 aprile 2016, i 6 posti rimanenti (rigorosamente uno per Nazione). Per completare i posti da 21 (15 dal mondiale + 6 dal Test event) a 26, interverranno poi le consuete wild card per la rappresentatività dei Continenti, il Paese ospitante e l’invito della Commissione Tripartita.
L’Italia a Montpellier nel 2011 ottenne l’accesso ai Giochi di Londra sia con le Farfalle, dalla porta principale del gradino più alto del podio, sia con l’individualista Julieta Cantaluppi, giunta quattordicesima. “Ripetere un’impresa è spesso più difficile del compimento dell’impresa stessa – ha dichiarato il Presidente FGI, prof. Riccardo Agabio - Non basterà presentare l’esercizio più bello o difficile, ma servirà, soprattutto, non commettere errori. Sono sicuro che alla fine passeranno le migliori!”.
David Ciaralli
www.federginnastica.it