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Forlì, unica doppietta nell'ultimo turno di intergirone della Italian Softball League
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- Published on Domenica, 19 Maggio 2013 11:27
- Scritto da Andrea Turetta
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Le sfide di alta classifica si concludono con tre pareggi: Bologna e La Loggia; Caserta e Nuoro; Bollate e Unione Fermana si dividono la posta in palio e le posizioni di classifica rimangono invariate. A Bussolengo ancora due rinvii per pioggia
È pareggio a Bologna tra Blue Girls e Rhibo La Loggia, nel big-match che opponeva le due seconde dei gironi della Italian Softball League . Il pareggio dà sensazione di equilibrio, in realtà è solo il primo match a proporre una confronto “chiuso”, tanto che finisce al tie-break. Nella seconda, invece, le piemontesi non hanno troppa difficoltà a portare a casa una affermazione abbondante.
In gara 1 La Loggia va subito in vantaggio al primo inning, grazie a una base ball di Amanda Fama, spinta a casa da un singolo al centro di Sara Avanzi. Nel secondo il pareggio di Bologna: singolo di Pianella, singolo di Casella, base ball per Lolli e singolo di Stephnie Ray. Una parità che dura poco, perché nella terza ripresa arriva il secondo punto della squadra ospite: porta ancora la firma di Fama (singolo, più avanzamento in terza su palla mancata), a casa su errore difensivo quando nel turno di battuta di Sara Avanzi. Il Rhibo capisce che potrebbe essere una partita che si decide con un margine irrisorio e al quinto manda in pedana Femke Van Duschotten, ma invece di congelare la partita subisce il punto del secondo pareggio Blue Girls: singolo di Trevisan, Del Mastio arriva in base per “scelta difesa”, sacrificio di Sojo e seconda e terza occupate. A quel punto base intenzionale a Gomez (che nel frattempo ha tenuto abbastanza bene in pedana di lancio) per forzare il gioco, ma un sacrificio di Monari porta Trevisan a realizzare il punto. Non cambia nulla fino al settimo, si va al tie-break: La Loggia non lo sfrutta. Bologna mette in seconda Sojo e così il primo battitore, Gomez, viene passato in base. Sacrificio di Monari , avanzamento ad occupare seconda e terza, interferenza del catcher ( Avanzi che sbaglia anche il tiro) e Sojo arriva a casa per il 3-2 finale.
In gara due è tutta un’altra musica: Brandino contro Tomasi in pedana e il Rhibo si riscatta con una prestazione da 9 punti (contro 1) e 14 valide (contro 2), che manda in archivio il match molto prima del limite. Finisce infatti per manifesta superiorità al quinto. La Loggia parte forte con 2 punti al primo e ben 5 al secondo inning. Una prestazione eccellente dei battitori numero 3, 4 e 5 del line-up, Fama, Avanzi e Musitelli che chiudono con un totale di 9 su 11 (per Musitelli 3 su 3), 6 punti segnati e 6 battuti a casa. A poco, anzi a niente, serve l’unico punto (segnato alla prima ripresa) di Yaicey Sojo.
Johana Gomez Blue Girls Bologna (Lauro Bassani)
Un’altra sfida molto importante e terminata con un pareggio era quella tra Des Caserta e Banco di Sardegna Nuoro. Anche in questo caso in campo a Bologna, dove nella giornata di domenica le prime due della classe del girone B si invertono le avversarie. Nuoro vince gara 1, Caserta si riscatta con una vittoria per manifesta al 5°, in gara 1.
La prima partita è molto equilibrata e quasi perfetta fino alla sesta ripresa. Lindsey Beisser, pitcher partente per il Banco di Sardegna concede una sola valida (ininfluente) all’attacco del Caserta, mentre Carlotta Natti rimane in no-hit. Poi al sesto si sblocca l’attacco di Nuoro che, complice un calo di Natti, produce tre punti, segnati da Widener, Collina e Pisanu. Al cambio campo un solo-homer di Emilie Bledsoe e le valide di Fiorio e (la prima in Italia) del catcher Timmermans permettono a Caserta di accorciare le distanze, ma la rimonta si ferma. Ronchetti (rilievo di Natti) e Beisser chiudono il settimo a zero e alla fine è Nuoro a vincere 3-2.
In gara due cambia tutto: Caserta, colpita nell’orgoglio, parte forte e segna subito 3 punti. Un vantaggio che consente alle ragazze di Obletter (scese in campo con Dagmar Bloeming come partente) di giocare con una discreta tranquillità per chiudere vincendo 7-0 al quinto inning. Dopo il primo inning, in cui sono andate a segno con Bosdachin, Timmermans e Fiorio, le campane allungano al terzo, grazie al fuoricampo proprio dell’ultima arrivata, l’olandese Nathalie Timmermans. Fiorio e Salvi firmano il 5 e 6 a zero, mentre Giovanna Palermi (in base con 4 ball), che corre fino a casa sul triplo di Francesca Seguella, mette la parola fine al match nella quinta ripresa.
Anche a Montegranaro, nella sfida tra Unione Fermana e Sanotint Bollate, arriva un pareggio, che segna anche la seconda sconfitta stagionale del Bollate, capoclassifica nel girone A. La formazione lombarda, che aveva Luigi Soldi squalificato, dopo l’espulsione della scorsa settimana, perde la prima partita, che fa registrare la prima sconfitta stagionale di Greta Cecchetti. Una sconfitta di misura, come di una sola lunghezza è la vittoria del riscatto in gara 2.
Nella prima partita succede tutto nel tie-break : si arriva all’ottavo, infatti, sullo zero a zero. Bollate mette in seconda Lara Cecchetti, che avanza in terza su un sacrificio di Greta Cecchetti e a casa su una volata di Elisa Rocchi. Kosterink batte una linea nel guanto di Herron ed è 1-0. Sembra sufficiente per la vittoria, specie dopo che, con Marcolini piazzata in seconda, Gattafoni si fa eliminare al volo sul tentativo di bunt di sacrificio. Un singolo di Abbruzzetti manda Marcolini in terza, ma poi arriva l’eliminazione al volo in zona di foul di Badagliacca: pop dietro casa base. Con due out, l’Unione Fermana pare non avere speranze e invece: base intenzionale a Herron e, con le basi piene, singolo di Reeder che spinge a casa Marcolini e Abbruzzetti e vittoria 2-1.
Nel secondo match, invece, sono gli inning centrali a segnare tabellino e partita. Entrambe le squadre segnano nella terza, quarta e quinta ripresa. Per Bollate arrivano 3 punti in ciascuna delle tre riprese. 2-1-5 invece è la sequenza del Dino Bigioni Unione Fermana che si ferma nella rimonta a quota 8. La differenza, oltre che dai numeri, Bollate infatti batte due valide in più, è data dalla maggiore attitudine a giocare sotto pressione delle lombarde, che sembrano meno distratte. Soprattutto riescono a commettere meno errori e a essere più incisive in difesa quando serve: un chiaro esempio è dato dal fatto che il big-inning dell’Unione Fermana si ferma a quota 5 punti grazie a un colto rubando di Elisa Cecchetti, che elimina in seconda Gattafoni. Finisce 9-8 e per Bollate rimane un discreto margine di vantaggio in classifica su La Loggia.
Saskia Kosterink BOL (CB/Oldman)
L’unica doppietta di giornata è quella del Fiorini Forlì sul campo di Collecchio. Una doppia vittoria firmata da Mara Papucci e Matilde Zanotti , al termine di due partite non particolarmente produttive dal punto di vista della battute valide, ma purtroppo caratterizzate dei troppi errori difensivi.
La prima partita si sblocca al secondo inning col il fuoricampo da un punto di Carlotta Zauli. Il raddoppio arriva al quarto con una base ball a basi piene, concessa da Beatrice Del Rio a Ilaria Cacciamani. Nella parte bassa del quarto: singolo di Angelillo, singolo di Del Fante e doppia rubata, sulla quale la difesa romagnola commette un errore e Angelillo segna l’1-2, ma sarà quello in finale.
In gara 2 è il Labadini Collecchio a portarsi in vantaggio. Senza valide la squadra di casa segna con Greta Longagnani, che arriva a casa, dalla seconda, su una volata al centro di Zerbini. Al secondo arrivano altri due punti, firmati da Del Rio (su lancio pazzo) e Prati (su singolo di Ravanetti). Il divario si allunga al quarto inning: Collecchio passa sul 4-0 grazie a un punto segnato da Ablondi (spinta da un sacrificio di Ravanetti). Normalmente sarebbe un vantaggio gestibile, ma il Fiorini Forlì reagisce alla grande e, con due punti al quinto e 4 al settimo, grazie a un totale di 5 valide, ma anche 2 errori delle collecchiesi, opera aggancio e sorpasso per vincere 6-4. Un exploit nel segno dei Cacciamani (suo il triplo che inizia la riscossa al quinto), Montanari e Zauli: 6 su 10 in tre.
Il maltempo, invece, è tornato a farla da padrone a Bussolengo dove, lo Specchiasol ospitava l’Urbe Roma. In campo per gara 1, le due squadre sono state interrotte dalla pioggia a metà partita, con Bussolengo in vantaggio 3-0. Gli arbitri Laudani e Pelosi sono stati interrotti a interrompere il match e a rinviarlo a data da destinarsi. Lo stesso vale per gara 2, visto che la pioggia ha continuato a cadere, senza che si potesse ripristinare le condizioni ottimali di gioco.
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