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Occhi puntati sui Républicains
Source: RSS di- ANSA.it
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Source: Il Giornale
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Arrestati poco dopo dai carabinieri: tra loro anche un minorenne portato al Beccaria
Source: Il Giornale
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Source: Libero Quotidiano
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Credit Suisse spazza via 16 miliardi di bond dei risparmiatori (ma salvaguarda gli azionisti sauditi e del Qatar)
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Salvaguardati gli azionisti sauditi e del Qatar. Le banche medie americane: protezione dei depositi
Source: Corriere.it - Homepage
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Barbisan: «Su Lgbtq+ è tempo di colmare il vuoto legislativo»
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E’ cronaca di questi giorni. Il Prefetto di Milano, Renato Saccone, su impulso del Ministero dell’Interno, ha imposto un freno[…]
Source: Panorama
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Prima la passerella sul palco della Cgil, poi quella a Milano. Se c'è una cosa che la settimana politica appena[…]
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Source: L'Espresso - News, inchieste e approfondimenti Espresso
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Fascisti, ultras ed estremisti, da quasi dieci anni fanno la spola con l’Ucraina, per i magistrati «reclutando combattenti» dalla Lombardia[…]
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Source: Gazzetta.it
Superstock 1000 FIM CUP: Conclusa la stagione del Team 2 R Racing
- Dettagli
- Published on Martedì, 18 Ottobre 2016 12:27
- Scritto da Andrea Turetta
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JEREZ DE LA FRONTERA – “Ecco, la musica è finita....gli amici se ne vanno...” e con le parole di Ornella Vanoni cala il sipario sul Mondiale Superstock 1000 FIM CUP 2016, e sulla stagione agonistica del Team ravennate 2 R Racing di Roberto Antonellini.
Un Campionato che per tutto l’anno si è dimostrato molto combattivo e competitivo, sempre a griglia piena e con tanti giovani piloti, la maggior parte italiani, che gara dopo gara sono cresciuti tecnicamente e hanno dimostrato in pista di essere in grado di animare delle gare in cui il livello di scariche adrenaliniche è sempre stato molto alto, per le scelte fatte, per le loro tecniche di guida, per le battaglie che hanno affrontato per accaparrarsi il risultato migliore e purtroppo anche per le cadute spettacolari.
Jerez nonostante fosse l’ultima gara della stagione non ha certo risparmiato nulla, ha negato a Mercado di giocarsi la conquista del titolo correndo la gara ad armi pari con De Rosa, ha fatto da cornice a numerose cadute durante tutto il weekend e ha reso ancora una volta difficile “l’avventura” al Team Ravennate.
Nel secondo turno di prove libere del venerdì LUCA VITALI incappa in una brutta caduta alla curva 5, dalla quale esce abbastanza “ammaccato” fisicamente lui, e completamente distrutta la sua BMW 1000 RR.
Gli uomini del Team hanno lavorato tutta la notte per rimettere in sesto la sua moto e dare a Luca la possibilità di partecipare al turno di Qualifiche del sabato, e guadargnarsi un posto in griglia per l’ultima gara del 2016. Un lavoro davvero impegnativo, nel qualle si sono buttati tutti a testa bassa senza disilludere le aspettative e sabato mattina la moto era pronta per scendere in pista.
Durante il turno di prove Vitali ha faticato a trovare il ritmo giusto, un po’ per le conseguenze morali e soprattutto fisiche della brutta caduta un po’ per la moto che comunque non era più come nelle prove del venerdì. Alla fine della sessione Luca Vitali e la BMW 1000 RR non riescono a far meglio di 1.45.308 che gli permette di occupare solo la 23^ casella in griglia di partenza la domenica.
Una gara combattuta, Scheib e Mahias hanno fatto gara a sè infliggendo ben 7” di distacco a Razgatlioglu, autore di una bellissima rimonta, il riminese del Team 2R Racing ha corso a denti stretti per i postumi della caduta, ha resistito fino alla bandiera a scacchi ma non è riuscito a risalire fino alla zona punti, e questo non gli ha permesso di rimanere nella Top Ten del Campionato.
“ Certo che non posso dire che siamo felici del risultato della gara, - ammette amareggiato Antonellini subito dopo la bandiera a scacchi - abbiamo fatto del nostro meglio la moto non ha dato problemi fino alla fine vuol dire che comunque abbiamo lavorato bene tutti. Se invece guardiamo in generale a tutta l’avventura 2016, beh posso ritenermi davvero soddisfatto, come prima esperienza con i mezzi a nostra disposizione direi che tutto sommato non è andata così male.- Continua il ravennate - Con un pizzico di sfortuna in meno, ci saremmo tolti maggiori soddisfazioni e saremmo stati un po’ più avanti in classifica, ma direi che io e miei uomini abbiamo fatto un ottimo lavoro e questo ci carica ancora di più per il futuro. Adesso un po’ di meritato riposo per tutti poi si ricomincia a lavorare in versione 2017! “
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