Giuseppe Previtali - Che cos’è il trash

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Published on Mercoledì, 02 Aprile 2025 16:56

Scritto da Andrea Turetta

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Al contempo elusivo ed estremamente popolare, il trash è fra le categorie estetiche più sfuggenti e inclassificabili, perché nel suo chiamare in causa il registro del rifiuto e dello scarto è tanto affascinante quanto destabilizzante. Distinguendolo da concetti simili come il kitsch, il camp e il brutto, il volume ne tratteggia una fenomenologia nello scenario visuale contemporaneo. Dal cinema di serie B agli eccessi di John Waters, dal caso Mark Caltagirone alle webserie e alla fortuna di communities dedicate su Instagram, il trash si presenta come una vera e propria cartina al tornasole dei fenomeni visivi e del nostro rapporto con le immagini, che proprio la sua natura perennemente eccedente ci permette di far emergere.

"Che cos’è il trash" di Giuseppe Previtali è un'opera affascinante che si immerge in un universo estetico sia sfuggente che popolare, offrendo una riflessione dettagliata su un concetto sempre più significativo nella cultura attuale. Previtali si propone di analizzare il trash non solo come fenomeno artistico, ma come una vera e propria lente per esaminare il nostro rapporto con le immagini e il loro significato.

Il libro si distingue per la sua abilità nel definire il trash in modo chiaro, distinguendolo da altre categorie estetiche come il kitsch, il camp e il brutto. Questa distinzione è cruciale, poiché il trash, con la sua natura di rifiuto e scarto, riesce a catturare l'attenzione del pubblico in un modo unico. La scrittura di Previtali è incisiva e coinvolgente, riuscendo a trasmettere l'affascinante ambiguità di questo fenomeno, che è al contempo destabilizzante e attrattivo.

Attraverso una serie di esempi che vanno dal cinema di serie B agli eccessi di registi come John Waters, fino a fenomeni di cultura pop contemporanea come il caso Mark Caltagirone e le webserie, il libro dimostra come il trash possa fungere da indicatore per comprendere le dinamiche visive del nostro tempo. La capacità di Previtali di collegare questi elementi a una discussione più ampia sulle immagini e sulla loro ricezione è uno dei punti di forza dell'opera.

"Che cos’è il trash" rappresenta dunque un viaggio stimolante nel mondo del trash, invitando i lettori a riflettere sulla loro percezione del bello e del brutto, del rifiuto e dell'accettazione. È un testo prezioso non solo per gli studiosi di estetica, ma per chiunque desideri esplorare le sfumature della cultura visiva contemporanea. La prosa di Previtali è accessibile e provocatoria, rendendo questo libro una lettura fondamentale per chi vuole approfondire il significato di ciò che consideriamo "trash" nella vita di tutti i giorni.

Indice:

Introduzione

1. Cercando una definizione

Grottesco e brutto/Kitsch/Camp/Trash

2. Cinema trash

Film d’exploitation/Da Ed Wood a John Waters/Da Roger Corman alle produzioni Asylum/Trash made in Italy

3. Trash TV

Cartomanti e televendite/Reality, talent, crime/Il caso Mark Caltagirone/Mai dire Blob

4. Trash digitale

Freak show 2.0/Andrea Diprè/Webserie e YouTube Poops/Scrivere la storia del trash

Bibliografia

L’Autore:

Giuseppe Previtali - È ricercatore all’Università di Bergamo, dove insegna Cinema e cultura visuale. Si occupa di forme estreme del visivo e ha pubblicato L’ultimo tabù (Meltemi, 2020).

Che cos’è il trash

Giuseppe Previtali

Carocci Editore

Edizione: Marzo 2025

Collana: Bussole

ISBN: 9788829029280

Pagine: 128

Prezzo: 13,50 €

Per ulteriori info:

https://www.carocci.it/prodotto/che-cose-il-trash?srsltid=AfmBOoqCVDO8zbk24qVUUMBcvf4D9MmtFoQEJZ0vAyf1L3Cfedq9CYIX