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Palma d'oro a Panahi: "Per il mio Iran libero" | Tutti i premi
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Cannes 2025, Palma d’Oro a Un simple accident di Panahi. Premi anche a Trier, Dardenne, Mendonça Filho e Nasser. Nessun[…]
Source: Il Giornale
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"Ci saranno dei cambiamenti..". Venier svela il suo futuro a Domenica In
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Ospite del Festival della Tv la conduttrice ha annunciato che sarà ancora alla guida di Domenica In nella prossima stagione[…]
Source: Il Giornale
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Cannes 2025, vince il regista iraniano dissidente Jafar Panahi: “Nessuno può dirci come vestirci”
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In una città che è stata per cinque ore paralizzata dal black out, sono stati consegnati i premi del festival.[…]
Source: Repubblica.it
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Cannes 2025, vince il regista iraniano dissidente Jafar Panahi: “Nessuno può dirci come vestirci”
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Source: Repubblica.it
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Festival di Cannes 2025, i vincitori: a Jafar Panahi la Palma d’oro per A simple accident
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Come da previsioni la Palma d’oro è andata nelle meritatissime mani di Jafar Panahi per il suo bellissimo A simple[…]
Source: Il Fatto Quotidiano
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Debito globale fuori controllo: l’Europa invoca il MES, l’Italia resiste
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Quello globale tocca i 324 mila miliardi di dollari. Situazioni e obiettivi dei vari Paesi tuttavia sono differenti. Gli Stati[…]
Source: Panorama
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F1, Leclerc in prima fila a Montecarlo ma le Mc Laren restano le favorite
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Charles beffato da Norris che conquista la pole-position. Le Rosse sono tornate competitive e sul circuito monegasco partire davanti è[…]
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Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"
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Source: Gazzetta.it
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Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato"
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Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato""Voglio bene a Michael - spiega l'attore su Facebook - ma l'ultima volta[…]
Source: Gazzetta.it
Michele Campopiano - Storia dell’ambiente nel Medioevo
- Dettagli
- Published on Mercoledì, 19 Marzo 2025 11:23
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 225
Nel Medioevo la vita era indissolubilmente legata alla natura, la cui percezione era però in continuo movimento. Piante, animali, corsi d’acqua: tutto l’ambiente era modificato dall’agire degli esseri umani, e a loro volta le trasformazioni della natura influenzavano la vita delle comunità. Il libro indaga questi mutamenti in relazione ai cambiamenti economici e sociali. Analizza come in quel periodo l’idea stessa di natura si sia modificata in relazione alle pratiche di sfruttamento dell’ambiente e alle trasformazioni ecologiche. Riflette sulle categorie culturali che definivano i confini tra l’umano e l’animale e tra il naturale e il soprannaturale. Esplora il modo in cui la cultura medievale rappresentò le interazioni fra società e ambiente e la posizione dell’essere umano nel cosmo.
"Storia dell’ambiente nel Medioevo" di Michele Campopiano rappresenta un'opera affascinante e ben documentata che presenta una nuova visione della vita medievale, evidenziando il profondo legame tra l'uomo e la natura. L'autore ci conduce attraverso un'analisi approfondita dei cambiamenti ambientali, economici e sociali, rivelando come queste variabili si influenzassero reciprocamente in un'epoca spesso considerata immobile e arretrata.
Uno degli aspetti più intriganti del libro è la sua abilità nel rivelare il rapporto dinamico che gli esseri umani intrattenevano con il loro ambiente. Campopiano dimostra che la natura non veniva percepita come un'entità separata dall'umanità, ma piuttosto come un elemento interconnesso e in continua evoluzione. Le attività agricole, la caccia, la pesca e l'uso delle risorse naturali non erano solo pratiche economiche, ma anche azioni che influenzavano il paesaggio e le comunità stesse. Questo approccio contestualizza le trasformazioni ecologiche, invitando a riflettere su come le decisioni umane abbiano avuto un impatto significativo sugli ecosistemi.
L'autore non si limita a descrivere i cambiamenti fisici, ma esplora anche come l'idea di natura si sia sviluppata nel corso del Medioevo. La distinzione tra umano e animale, naturale e soprannaturale emerge come un tema centrale. Campopiano analizza le categorie culturali che influenzavano queste percezioni, rivelando un mondo in cui il sacro e il profano si intrecciavano in modi complessi e affascinanti.
"Storia dell’ambiente nel Medioevo" non si rivela solo una lettura stimolante per storici e studiosi, ma anche accessibile a un pubblico più ampio desideroso di comprendere le radici delle attuali sfide ecologiche. Michele Campopiano fornisce un contributo prezioso alla comprensione del Medioevo, mettendo in luce come la vita in quel periodo fosse intimamente legata alle dinamiche ambientali e culturali. "Storia dell’ambiente nel Medioevo" è un libro che stimola la riflessione sulle relazioni tra uomo e natura, rendendolo un testo fondamentale per chi desidera esplorare la storia ecologica in modo profondo e articolato.
Indice:
Introduzione. Ripensare le relazioni tra esseri umani e natura nella lunga durata
1. Un’eredità complessa: cultura classica, cristianesimo e natura
Periodizzazioni/Organizzazione e tecniche/Frammenti di una grande eredità
2. La natura amica, la natura nemica: paesaggi, risorse e paure
Un mondo che cambia/Modificare la natura/Umani e animali/Comprendere la natura/La preghiera e l’incantesimo
3. La trasformazione dell’ambiente
La natura in trasformazione/La conquista del suolo/Proprietà e dominio su terre, animali ed esseri umani/Colonizzazione, conversione e “civilizzazione”/Cambia il padrone, cambia la natura/L’allevamento si trasforma/Oltre il suolo/Dominio e conservazione/Ecosistemi in trasformazione, ecosistemi in “crisi”/Manipolare la natura/Una natura “a misura d’uomo”?
4. La Natura personificata: nuovi strumenti di comprensione del mondo naturale
Un nuovo sapere/La natura e le sue leggi/Ordine e bontà della creazione/Esseri umani e animali/Agire con la natura, dominare la natura
5. Cattivi custodi della creazione?
Secoli di crisi?/Nuove strategie di sfruttamento dell’ambiente/Crisi ambientale, difficoltà ecologiche ed eventi naturali estremi/Capire le catastrofi/Verso una nuova comprensione della natura?
Conclusione. La natura protagonista
Bibliografia
Indice dei nomi
L’Autore:
Michele Campopiano - Insegna Storia medievale all’Università di Catania. Il suo Writing the Holy Land (Palgrave Macmillan, 2020) ha vinto il Premio San Francesco 2021.
Storia dell’ambiente nel Medioevo
Natura, società, cultura
Michele Campopiano
Carocci Editore
Edizione: Febbraio 2025
Collana: Quality paperbacks
ISBN: 9788829027965
Pagine: 176
Prezzo: 17,00 €
Per ulteriori info: