Quotidiani
-
Farmaci oppioidi indiani inondano l’Africa occidentale: molto diffusi tra la popolazione per il basso costo, ora è emergenza sanitaria
Farmaci oppioidi indiani inondano l’Africa occidentale: molto diffusi tra la popolazione per il basso costo, ora è emergenza sanitaria
Nelle pillole sono presenti tapentadol e carisoprodol. Mixarli può provocare sedazione, problemi respiratori, coma e portare anche alla morteL'articolo Farmaci[…]
Source: Il Fatto Quotidiano
-
Gaza, finita la tregua: Israele colpisce Hamas sulla Striscia, “oltre 350 morti”. Tel Aviv: “Colpiremo fino alla restituzione di tutti gli ostaggi”
Gaza, finita la tregua: Israele colpisce Hamas sulla Striscia, “oltre 350 morti”. Tel Aviv: “Colpiremo fino alla restituzione di tutti gli ostaggi”
L’esercito israeliano afferma di aver lanciato una vasta ondata di attacchi aerei, prendendo di mira i comandanti di medio livello[…]
Source: Il Fatto Quotidiano
-
Sfottono Hamilton ma la verità è un'altra: cosa sta succedendo alla Ferrari, terrificante tam tam da Maranello
Sfottono Hamilton ma la verità è un'altra: cosa sta succedendo alla Ferrari, terrificante tam tam da Maranello
Il destino dei grandi che restano improvvisamente un passo indietro e conoscono la parola “sconfitta” sino a poco prima ignota[…]
Source: Libero Quotidiano
-
L'Olimpia creata dal generale Dan spiegata in cento storie più una
L'Olimpia creata dal generale Dan spiegata in cento storie più una
Il nuovo libro di Peterson su una squadra nata non per caso e quelle lezioni che ricordano Velasco
Source: Il Giornale
-
Sinner, team sempre più come "famiglia"
Sinner, team sempre più come "famiglia"
Jannik annuncia il nuovo manager
Source: Il Giornale
Giornali Sportivi
Riviste
-
Arriva la nuova Biancaneve Disney: la mela avvelenata è quella del politically correct
Arriva la nuova Biancaneve Disney: la mela avvelenata è quella del politically correct
Ad avvelenare la nuova Biancaneve non è tanto la mela della Regina cattiva, ma le tempeste di polemiche che si[…]
Source: Panorama
-
Mercato, la Champions di Allegri e (pochi) tagli: i conti della Juventus
Mercato, la Champions di Allegri e (pochi) tagli: i conti della Juventus
Juventus, i conti non tornano in campo e anche dietro la scrivania. La fallimentare stagione targata Cristiano Giuntoli e Thiago[…]
Source: Panorama
-
Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"
Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"
Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?"L'attore romano torna al cinema con la commedia "Che vuoi che[…]
Source: Gazzetta.it
-
Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato"
Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato"
Val Kilmer: "Non ho il cancro Douglas malinformato""Voglio bene a Michael - spiega l'attore su Facebook - ma l'ultima volta[…]
Source: Gazzetta.it
Maria Grazia Berlangieri - Ritratto del regista da giovane - Mario Mortone negli anni della postavanguardia 1977-1986
- Dettagli
- Published on Domenica, 19 Gennaio 2025 15:14
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 81
Nel 1977 Mario Martone, ancora liceale, inizia a costruire la propria identità di regista nel segno dell’avanguardia e della contaminazione tra i linguaggi. Questo libro racconta la prima parte della sua vita artistica e dei suoi gruppi teatrali fino a Falso Movimento, una parabola che dalle prime performance e installazioni concettuali di fine anni settanta approda al leggendario Tango Glaciale del 1982 e si conclude con l’ultimo spettacolo, Ritorno ad Alphaville, del 1986. Il percorso accosta l’esplorazione del suo archivio privato al confronto diretto con il regista, in una conversazione che prende la forma di un flusso di memoria. Alla sua voce fanno da contrappunto fotografie e incursioni su spettacoli e film successivi, che testimoniano come le esperienze maturate nel periodo della postavanguardia perdurino nel tempo. Esperienze messe a fuoco lungo l’arco di quel primo decennio in cui il giovane Martone trova nella seconda avanguardia «non padri ma fratelli», ossia lo spazio e le relazioni per poter esprimere una propria idea di teatro nel segno dello scavallamento degli ambiti artistici e di un forte senso di collettività.
"Ritratto del regista da giovane - Mario Martone negli anni della postavanguardia 1977-1986" di Maria Grazia Berlangieri è un'opera che offre uno sguardo profondo e affascinante sugli inizi della carriera di uno dei registi più significativi del panorama teatrale italiano. Berlangieri riesce a catturare l'essenza di un periodo cruciale nella vita artistica di Martone, tracciando un percorso che va dalle sue prime esperienze nel teatro sperimentale fino ai lavori iconici come "Falso Movimento" e "Tango Glaciale".
Il libro si distingue per la sua capacità di intrecciare narrazione e riflessione critica, creando un dialogo vivo tra la biografia del regista e le sue opere. L'autrice utilizza un approccio innovativo, combinando l'esplorazione dell'archivio privato di Martone con interviste e conversazioni che rivelano il suo processo creativo e le influenze che hanno plasmato la sua visione artistica. Questo flusso di memoria non solo illumina il contesto in cui Martone ha operato, ma offre anche un affresco della scena teatrale italiana degli anni '70 e '80, caratterizzata da una continua ricerca di nuove forme espressive e da un forte senso di comunità tra artisti.
Le fotografie e le incursioni sugli spettacoli e film successivi arricchiscono ulteriormente il testo, rendendolo non solo una biografia ma anche un documento visivo e culturale che testimonia l'evoluzione di una figura centrale del teatro contemporaneo.
Berlangieri mette in evidenza come Martone, trovando "non padri ma fratelli" nella seconda avanguardia, abbia creato uno spazio unico in cui esplorare e reinventare il linguaggio teatrale. La sua capacità di mescolare diversi ambiti artistici e di coinvolgere il pubblico in un'esperienza collettiva è un tema ricorrente che attraversa tutto il libro.
In definitiva, "Ritratto del regista da giovane" è un'opera che non solo celebra il genio di Mario Martone, ma offre anche una riflessione più ampia sulla trasformazione del teatro e delle arti performative in un periodo di grande fermento. È un libro imprescindibile per chiunque desideri comprendere le radici di uno dei registi più influenti del nostro tempo e il contesto culturale che ha contribuito a forgiare la sua straordinaria carriera.
Autrice:
Maria Grazia Berlangieri è ricercatrice in storia del teatro e tecnologie digitali per lo spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma, dove insegna Tecniche di scrittura intermediale per le Performing Arts. I suoi studi, caratterizzati da una forte vocazione transdisciplinare, sono incentrati sulla storia e l’estetica del teatro del Novecento e del teatro contemporaneo, sugli archivi dello spettacolo e sull’uso delle nuove tecnologie nell’ambito delle Performing Arts in un’ottica postdigitale e postumanista. È responsabile dell’Artificial Intelligence and Machine Learning Laboratory for Digital Humanities presso la Sapienza. Ha pubblicato, tra gli altri, Il teatro dell’Università di Roma 1935-1958. Crocevia di teoresi e pratiche teatrali (2016) e Performing Space. Lo spazio performativo e l’hacking digitale (2021).
Maria Grazia Berlangieri
Ritratto del regista da giovane
Mario Martone negli anni della postavanguardia 1977-1986
Marsilio Editori
pp. 224, 1° ed.
2024
Saggi
9788829790944
24,00 euro
Per ulteriori info:
https://www.marsilioeditori.it/libri/scheda-libro/2979094/ritratto-del-regista-da-giovane