Rocco Papaleo - Perdere tempo mi viene facile

Dettagli

Published on Giovedì, 31 Ottobre 2024 11:53

Scritto da Andrea Turetta

Visite: 49

"Devo ammettere che spesso m'ingarello in queste questioni futili, roba per chi ha tempo da perdere; e non tutti ce l'hanno, lo capisco, bisogna essere concreti e produttivi, altro che sogni. Ma io il mio tempo da perdere me lo sono guadagnato facendo sacrifici." Riflessioni, aneddoti, interi racconti, ma anche poesie e addirittura canzoni composte alla bisogna: Rocco Papaleo, in questo originalissimo rendiconto di sé, ci regala il libero accesso alla sua formidabile creatività. Ed è un universo di parole, scritte e recitate, a volte anche cantate, frutto di un estro eclettico e variegato che l'autore riesce a coltivare attraverso uno dei suoi talenti: la capacità di perdere tempo. Se è vero che una persona è ciò che ricorda di sé, quello che emerge in modo gioiosamente disordinato dal setaccio di "Perdere tempo mi viene facile" è che Papaleo è una persona profonda, divertita e divertente, fantasiosa, figlio puro di una famiglia semplice della Basilicata degli anni Sessanta. Ci racconta della prima volta al mare, evento epifanico che gli suggerisce quella che sarà la sua caratteristica del saper galleggiare nella vita. Poi la prima chitarra, che gli svela la grande passione per l'amore e per il lato femminile del mondo. E vari incontri fra cui, chissà se vero o sognato, quello con Paolo Conte in un piccolo ristorante di Asti. Tante, tantissime poesie ("per dire a qualcuno mi piaci uso sempre una poesia") e diverse sorprendenti canzoni in stile cantautorale. Il testo di un ex ragazzo che ha intrapreso il suo personalissimo coast to coast da Lauria verso l'affermazione del suo naturale e composito talento. Davvero un bel risultato per chi, come dice lui, "è cresciuto in un piccolo paese ma ha fatto grandi sogni".

La lettura di "Perdere tempo mi viene facile" di Rocco Papaleo si configura come un viaggio affascinante ed innovativo tra le esperienze di un artista che ha saputo trasformare il "tempo perduto" in una fonte di creatività. In questo libro, l'autore, che è anche attore, regista, sceneggiatore e cantautore, condivide le sue riflessioni più intime, arricchite da aneddoti e racconti che mettono in luce una vita ricca di colori e sfumature.

Con uno stile eclettico e originale, Papaleo offre un ritratto autentico e vivace della sua infanzia in Basilicata negli anni Sessanta. La sua scrittura è permeata di nostalgia e, al contempo, di una leggerezza gioiosa, invitando il lettore a considerare il valore del tempo e della memoria. La capacità di "perdere tempo", di dedicarsi a ciò che spesso viene considerato insignificante, si trasforma per l’autore in una forma d’arte, una celebrazione della creatività e della bellezza che si cela nei piccoli momenti quotidiani.

All'interno delle pagine, si trovano non solo racconti e poesie, ma anche canzoni, che testimoniano un talento multiforme. La musica non è solo un elemento accessorio, ma un'altra dimensione della sua narrazione, un mezzo per esprimere sentimenti e pensieri che altrimenti rischierebbero di andare smarriti nel frastuono della vita. La descrizione della sua prima chitarra segna non solo l'inizio di una passione, ma anche un punto di partenza per esplorare la parte femminile del mondo e l'amore in tutte le sue manifestazioni.

Un altro aspetto intrigante del libro è la capacità di Papaleo di fondere realtà e immaginazione. Gli episodi narrati oscillano tra il reale e il fantastico, inducendoci a chiederci dove inizi la verità e dove trovi il confine il sogno. Il suo incontro con Paolo Conte, ad esempio, è un aneddoto che potrebbe sembrare il frutto di una vivida fantasia, ma rappresenta anche quel dolce flusso di coincidenze che arricchisce la vita di chi sa guardare.

"Perdere tempo mi viene facile" è un'opera che invita a riflettere sul significato del tempo e sulla bellezza di saperlo vivere e condividere, un messaggio che risuona con forza nella nostra epoca frenetica. Rocco Papaleo ci offre non solo la sua storia, ma anche uno spaccato dell'anima di un meridionale in cerca di spazi per sognare e creare. Un libro da leggere con un sorriso, che ci ricorda che, a volte, perdere tempo può essere l'attività più profonda e significativa di tutte.

L’Autore:

Rocco Papaleo, nato a Lauria (Potenza) nel 1958, è un attore, regista e musicista. Nel 2010 ha diretto il film Basilicata coast to coast con cui ha vinto il Nastro d’Argento e il David di Donatello. Nel 2012 ha affiancato Gianni Morandi nella conduzione del Festival di Sanremo.

Rocco Papaleo

Perdere tempo mi viene facile

Autobiografia musicata di un meridionale in libera uscita

Mondadori Libri

Collana Vivavoce

Formato Brossura

Pubblicato 01/10/2024

Pagine 300

Isbn o codice id 9788804786436

19,00 €

Per ulteriori info:

https://www.mondadori.it/libri/perdere-tempo-mi-viene-facile-rocco-papaleo/