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Source: Repubblica.it
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Source: Gazzetta.it
Giaime Alonge - Ford: Sentieri selvaggi
- Dettagli
- Published on Venerdì, 13 Settembre 2024 10:33
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 126
Se, fra i 137 film diretti da John Ford nella sua lunghissima carriera, Sentieri selvaggi può essere considerato senza dubbio il più importante, è perché non possiede lo statuto incontestato di classico di Ombre rosse, la nettezza morale di Furore o il rigore stilistico di Sfida infernale. Sono stati proprio i suoi supposti difetti formali e le sue zone d’ombra sul piano etico-politico a far sì che fosse questa l’opera di Ford che più di ogni altra ha suscitato e continua a suscitare dibattito, oggi anche di più di quando uscì in sala, nel 1956. Il libro mostra quanto è complesso e spiazzante Sentieri selvaggi e perché ci dice ancora molte cose interessanti sull’America.
"Ford: Sentieri selvaggi" di Giaime Alonge è un'opera che si addentra nel mondo del leggendario regista statunitense John Ford, accompagnando il lettore in un viaggio affascinante attraverso la sua filmografia e il suo impatto duraturo sul cinema. "Sentieri selvaggi" è senza dubbio uno dei capolavori di John Ford e un film che ha avuto un impatto duraturo sulla storia del cinema. Uscito nel 1956, il film è spesso considerato uno dei migliori western di tutti i tempi. La storia, che segue il viaggio di Ethan Edwards, interpretato da John Wayne, alla ricerca della nipote rapita da una tribù di nativi americani, affronta temi complessi come il razzismo, la vendetta e la natura della civiltà. Uno degli aspetti più dibattuti del film è la rappresentazione dei nativi americani, che provoca riflessioni sulle dinamiche razziali e sui pregiudizi dell'era in cui è stato realizzato. I temi del rancore, della vendetta e dell'ossessione di Ethan rendono la narrazione complessa e sfumata, permettendo diverse interpretazioni. Il personaggio di Ethan è visto da alcuni come un eroe e da altri come un antieroe, simbolo delle contraddizioni del mito americano.
Inoltre, "Sentieri selvaggi" esplora il concetto di civilizzazione e barbarie, ponendo domande su cosa significhi davvero essere "civilizzati". Il film viene spesso studiato per la sua cinematografia innovativa, in particolare per l'uso delle inquadrature e dei paesaggi, che contribuiscono a costruire la tensione e l’epicità della storia. La maestria di Ford nella regia è evidente nell'uso mozzafiato dei paesaggi del West americano, che non solo fungono da sfondo, ma diventano un personaggio a sé stante nel racconto. La cinematografia di "Sentieri selvaggi" è stata lodata per la sua bellezza visiva, grazie anche alla collaborazione con il direttore della fotografia Winton C. Hoch. La scrittura di Alonge è coinvolgente e accessibile, rendendo il libro adatto sia a cinefili che a lettori neofiti. L'autore riesce a bilanciare analisi critica e narrazione, creando un'opera che non solo informa, ma intriga e ispira.
"Sentieri selvaggi" continua a essere oggetto di analisi e dibattito per la sua complessità tematica, la rappresentazione delle culture e l'approccio alla narrazione, rendendolo un capolavoro del cinema americano. Ford riesce a esplorare le contraddizioni del mito americano, presentando personaggi complessi e sfumati, e la sua abilità nel raccontare storie epiche rende il film non solo un'esperienza visiva, ma anche un'importante riflessione culturale. La pellicola ha influenzato generazioni di cineasti e continua a essere studiata e apprezzata per la sua profondità e il suo significato.
L’Autore:
Giaime Alonge - Insegna Storia del cinema al DAMS di Torino. I suoi ambiti di ricerca sono il cinema americano, il cinema italiano, la sceneggiatura, il rapporto tra cinema e storia, i Game Studies.
INDICE:
Introduzione
1. I contesti
John Ford e il tramonto dello studio system/Sentieri selvaggi e il genere western/Sentieri selvaggi nella filmografia fordiana
2. Sceneggiatura e lavorazione
La trama/L’adattamento/La sceneggiatura/Il lavoro sul set
3. Storia, immaginario, forme del racconto
Miti di fondazione/Maschi fuggiaschi/Personaggi e registri narrativi
4. Stile
Ritorni/Composizione del quadro/Montaggio
5. La ricezione
L’uscita del film/La canonizzazione/Dissacrazione e persistenza del mito
Bibliografia
Ford: Sentieri selvaggi
Giaime Alonge
Carocci Editore
Edizione: Settembre 2024
Collana: Bussole
ISBN: 9788829026548
Pagine: 120
Prezzo: 13,00 €
Per ulteriori info: